Poche tragedie hanno così profondamente segnato la coscienza
degli italiani come la strage di Marcinelle in Belgio. Un incendio
scoppiato in uno dei pozzi della miniera di carbon fossile del
Bois du Cazier causò la morte di 262 persone, fra le quali
136 nostri connazionali.
Tra le vittime vi era Mario Piccin, un cittadino di Mareno
di Piave. In questi giorni il suo Comune natale ha organizzato
varie iniziative per onorare la memoria. Di rilievo
è l'incontro di studio sulle opere di Augusto Murer,
dedicate al tema della miniera. Domenica 26 Novembre verrà
presentato all'Oasi Campagnola (alle 11.30) il dvd ed il catalogo
che trattano tale tematica. L'evento porrà un interessante
contributo del figlio Franco, anch'egli artista. Augusto Murer,
nativo di Falcade, era abituato al contatto con la gente. Viveva
in una realtà di montagna, dominata da persone semplici,
umili. In particolare amava ritrarre spesso i lavoratori delle
miniere dell'Agordino. In quegli anni, la Montecatini, un'importante
ditta del settore, aveva avviato nuovi impianti nella Valle Imperina
e molti abitanti di quelle terre trovavano così lavoro.
Ora il corpus di disegni che l'artista ha realizzato dagli anni
Cinquanta fino al finire del Sessanta sul tema dei minatori costituisce
un degno omaggio per ricordare la strage di Marcinelle. ...] :
Carlo Sala da "L'Azione" di Domenica 26 Novembre
2006